Zoppè, Renata


"La raccolta delle patate" - acrilico su tela

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Zoppè Renata, pittrice, nata a Farra d'Alpago (Belluno) il 27 aprile 1943.

Qualifica: pittrice

Soggetti: figure, nature morte, fiori

Tecniche: olio, acrilico, acquerello

Mostre recenti: Parigi, Malta, New York, Australia, Roma, Venezia, Belluno

Critici: E. Mazzucco, M.Perrera, V. Meneguzzo, M. Salazzari, A. Jatosti, Eva Di Lorenzo

Giudizi critici: I quadri di Renata Zoppè parlano di un felice ed agognato viaggio a ritrosi nel tempo. Ella infatti, ci conduce per mano nei riposanti e rassicuranti anfratti della memoria. Nei luoghi caldi del silenzio del cuore. I pesanti cappelli a larghe tese, le vesti di velluto scuro, gli scialli, i fazzoletti in testa, i vecchi strumenti di lavoro, le stanze in penombra, i misurati gesti quotidiani, sono le sue parole pittoriche e la sua grammatica (Erminio Mazzucco).

Giudizio critico di Eva Di Lorenzo: un album di ricordi, questa è stata la prima sensazione che mi ha colto nell'osservare i suoi dipinti. Da sempre l'arte mi affascina, mi incanta, mi stipisce...attraverso l'arte si possono raccontare fantastiche storie nel più completo silenzio; è di fronte a quadri come i suoi che si può ascoltare e riflettere, osservare ed immaginare, conoscere e ricordare. Fra le sue morbide pennellate scorre l'esperienza, la nostalgia, la tenerezza, la gratitudine, e la serena malinconia che la vita le ha riservato e che le permette di esprimersi con tanta sensibilità.

Tutto ciò traspare dall'accostamento delle tonalità, in primis l'uso frequente ma non mai banale dei bruni, sempre alternativi a tinte più forti e di maggior impatto visivo. Nella fatica del lavoro, negli affetti famigliari così come nei volti mai troppo caratterizzati eppure così unici e riconoscibili, la sua arte parla di quotidianità...come lettere spedite dal passato. I suoi quadri profumano di vita...e questa è una dote che non si acquisisce nelle accademie o nei laboratori artistici...la sua è una dote non comune, una dote che distingue l'artista dal pittore, il poeta dallo scrittore...e nei suoi quadri c'è arte...c'è poesia