Pisconti, Dario


 

"Caratteri terrestri"

85x90 - olio su masonite

Fondamentale per il percorso artistico di Dario Pisconti fu l'incontro nella villa di Lombrici di Camaiore sulle Alpi Apuane, con il poeta, novelliere, giornalista e critico d'arte Raffaele Carrieri da Taranto. Che, evidenziando un immediato apprezzamento, lo incitò a perseverare nella pittura e lo iniziò ad una ricerca approfondita soprattutto sul piano filosofico. Ha partecipato a rassegne a Milano, Messina, Avellino, Salsomaggiore, Taranto, ecc. ottenendo premi di rilievo. Tra i più recenti: premio naz. città di Taranto 1998; premio europeo Tindari Università di Messina 2001 e 2002

"Dario Pisconti elabora la materia concettualmente, reputando il veduttismo e la figurazione incapaci di trasformarsi in emozioni, affidando al simbolo, alla metafora, alla visione come concentrato di sollecitazioni culturali il rinnovamento della sensibilità poetico-pittorica. Postula la volontà concettuale e la resa in fase d'esito estetico di una dimensione "altra & oltre" cogliendo gli aspetti interiorizzati della simbologia e usando il linguaggio figurativo come mezzo al fine di suggerire letture più profonde e su altri livelli. Rappresenta con alberi metaforici l'uomo, la sua esistenza nei suoi molteplici aspetti e la sua pulsione spirituale che lo spinge dalla terra verso l'anelito del cielo. Cerca di fondere e di elaborare sulla tavolozza colori e sogni, animando poeticamente la tela, strutturandola non solo con linee e luci, ma facendola divenire oggetto di eco della memoria, risonanza di precezioni e momento di meditazioni.